La Camera di Commercio Americana in Croazia (AmCham) ha sponsorizzato la conferenza, tenutasi a Zagabria, titolata “Appalti pubblici – applicazione dei criteri per la offerta economicamente piu’ vantaggiosa” La nuova legge sugli appalti pubblici e’ in funzione dall’inizio di quest’anno, con il criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa, invece dei criteri piu’ favorevoli, applicata dal 1 luglio e dovrebbe semplificare la pratica attuale, ha dichiarato in una conferenza stampa organizzata dalla Camera di Commercio Americana in Croazia (AmCham).
“A partire dal 1 luglio di quest’anno, dobbiamo applicare il criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa e crediamo che questo raggiungera’ il miglior valore che il cliente si aspetta nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici “, ha dichiarato il segretario di Stato al Ministero dell’Economia, Imprenditoria e Artigianato, dr.ssa Nataša Mikuš Žigman, sottolineando che gli appalti pubblici dello scorso anno nel PIL della Croazia valevano 45 miliardi di dollari.
Questo rappresenta il 13 % del PIL della Croazia, che e’ di 7 punti percentuali in meno rispetto all’Unione europea. Dr.ssa Mikuš Žigman ha inoltre affermato che il criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa negli ultimi anni e’ stato modestamente rappresentato nelle gare d’appalto pubbliche, con una quota di soli tre per cento. Ha anche sottolineato che il Ministero finora ha intrapreso una serie di attivita’, presentando una serie di manuali e strumenti per portare le nuove disposizioni giuridiche a buoni contratti pubblici e imprenditori.
Il successo del nuovo criterio, ossia la Legge sugli appalti pubblici, dipende da tutte le parti interessate del progetto e dovrebbe semplificare la pratica, ha affermata dr.ssa Mikuš Žigman. Il presidente della Commissione statale per il controllo delle procedure di appalti pubblici, dott. Goran Matešić ha sottolineato che fino ad oggi sono stati accolti 678 casi di ricorso in relazione alle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici. Dall’applicazione della nuova legge, si e’ affermato che ci sono 135 denunce, di cui 38 % si riferiscono alla documentazione e 48 % alla decisione di eleggere, mentre il 24 % del ricorso e’ stato respinto per mancanza di documenti.
Dott. Matešić ha dichiarato che l’offerta piu’ economicamente vantaggiosa rimane la sfida piu’ grande per la legge, e bisogna anche vedere come funzionera’ in pratica. “La offerta economicamente piu’ vantaggiosa e’ un criterio piu’complesso del criterio del prezzo piu’ favorevole, che richiede che l’intera legge sia vista diversamente. Quando si tratta dal prezzo piu’ basso, le cose sono molto esatte, soprattutto nella fase di controllo”, ha detto Matešić‡. Ha anche sottolineato che al momento del ricorso, secondo il nuovo regolamento, sono quattro casi dinanzi alla Corte suprema, ma il giudice ha smesso di decidere perche cerca di esaminare la costituzionalita’ degli due articoli.
“La stagnazione del processo decisionale significa che a questo punto abbiamo una crisi quando si tratta di tutela giurisdizionale”, ha detto dott. Matešić, aggiungendo come casi giudiziari su questo punto durano molto a lungo – una media di 568 giorni. Il capo del Settore per il miglioramento dei sistemi e della cooperazione internazionale del Ministero dell’Economia, dell’Industria e dell’Industria, dr.ssa Nina Čulina, ha dichiarato che dall’introduzione della nuova legge nota una grande quantita’ di spostamenti nella qualita’ della documentazione di gara. Dal 1 luglio 2001 sono state implementate 1.400 procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, aggiungendo che la procedura di aggiudicazione degli appalti pubblici nel nuovo criterio, come e’ concepita nell’UE, sara’ meno complicata e burocratica di quella precedente.
Fonte: Jutarnji list