Settimana della cucina italiana nel mondo

Nell’ambito della V settimana della cucina italiana nel mondo, il giovedì 26 novembre, Consolato generale d’Italia a Fiume in collaborazione con Dipartimento di Italianistica dell’Università degli studi di Fiume e la Camera di commercio italo croata, ha organizzato la premiazione del concorso tra gli studenti che hanno presentato i piatti tipici della Dieta mediterranea.

L’edizione del 2020della Settimana della cucina italiana nel mondo riparte dalle radici della tradizione culinaria italiana, festeggiando anche 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi, il padre della cucina domestica italiana, con il focus sul rapporto essenziale che lega il patrimonio gastronomico italiano e i territori di origine.

La dieta mediterranea, oltre ad essere una delle più sane nel mondo, questo anno celebra il decimo anniversario dell’iscrizione nella lista del Patrimonio Culturale immateriale dell’Umanità dell’UNESCO, ha sottolineato il Console generale Davide Bradanini.

In una sessione in via telematica e molto divertente, con la presenza di lettore Diego Sbacchi, le professoresse Gianna Mazzieri – Sanković, Corinna Gerbaz Giuliano, Maja Đurđulov e Iva Peršić, presidente dell’Unione italiana Tremul, gli studenti, la Segretaria generale Perkov della Camera di commercio italo croata ha avuto l’onore di premiare le migliori studentesse di 5 anni accademici che hanno presentato dall’antipasto a dolce.

La CCIC ringrazia inoltre alla società ABS Sisak, membro del Consiglio di amministrazione della CCIC per il contributo finanziario in questo prezioso premio.

La collaborazione, la unità e amore per la cultura italiana, grazie proprio ai giovani vive e celebra italianità in questo Paese.

I premiati sono

  1. anno triennale con la Pasta a burro e salvia – Cristina Lubiana
  2.  anno triennale con Saltimbocca alla romana – Milena Korenika
  3.  anno triennale con Fagiolini e patate – Marijana Gašparović
  4.  anno magistrale con le Tartine con lenticchie e radicchio – Martina Colnar
  5. anno magistrale con le Crocette calabresi – Doris Datković