La Banca europea per gli investimenti (BEI) l’anno scorso ha ottenuto il record per quanto riguarda il valore dei finanziamenti erogati che sono aumentati del 13% rispetto al 2018, per un totale che supera i 72 miliardi di euro. L’Italia è la prima beneficiaria con prestiti erogati per circa 11 miliardi.
Alle PMI europee sono stati destinati 25,5 miliardi di euro. In aumento del 28% sono i progetti finanziati, di cui 31% riguardanti azioni per il clima, per la trasformazione dei mercati energetici, l’attenuazione degli effetti dei cambiamenti climatici, la transizione verde ecc.
La BEI si propone come attore importante del Green Deal europeo intendendo dedicare il 50% dei propri finanziamenti all’Azione per il clima e alla sostenibilità ambientale dal 2025. L’istituto finanziario prevede di mobilitare oltre mille miliardi di euro di finanziamenti verdi entro il 2030, e di rendere tutte le attività conformi all’Accordo di Parigi entro la fine di quest’anno.
In Italia, nel 2020 l’EAV (Ente Autonomo Volturno, gestore delle linee ferroviarie campane) ha ottenuto dalla BEI un prestito di 68 milioni di euro per l’acquisto di nuovi treni elettrici, contribuendo al decongestionamento del traffico in una delle aree europee a più alta densità di popolazione e il porto di Trieste, primo porto ferroviario in Italia dotato di una rete interna che si collega ai moli, ha ottenuto fondi per più di 39 milioni.
Fonte: Newsletter Unioncamere Europa