Questa settimana abbiamo festeggiato La IX edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo, una manifestazione sotto gli auspici dell’Ambasciata d’Italia in Croazia che festeggia la ricchezza della gastronomia italiana e il suo impatto sulla salute e sul benessere umano in tutto il mondo. Negli spazi accoglienti della Facoltà di Scienze agrobiotecnologiche a Osijek si è tenuto un convegno scientifico dedicato alla dieta mediterranea, uno dei modi di vivere più sani e gustosi al mondo.
Già le prime parole dei relatori hanno avvicinato al pubblico il legame tra l’Italia e la Croazia, due paesi che condividono la passione per la buona cucina e per l’arte di gustare il cibo. La direttrice della Camera di commercio italo croata, D.ssa Andrea Perkov, ha sottolineato che l’edizione della Settimana della cucina italiana di quest’anno porta una nuova dimensione: una visione scientifica della dieta mediterranea che mette in rilievo il re di tutti gli alimenti: l’olio d’oliva.
La vice decana della Facoltà, D.ssa Brigita Popović, ha ricordato l’importanza dell’olio d’oliva e della dieta mediterranea. Nonostante le ricche tradizioni gastronomiche della Slavonia, La Settimana della cucina italiana apre la porta alle sane e gustose usanze del Mediterraneo.
La D.ssa Nevena Skroza, specialista della nutrizione, ha spiegato come la dieta mediterranea aiuta a prevenire le malattie croniche. “La dieta non è la causa della malattia, ma può essere un fattore scatenante”, ha sottolineato, spiegando quanto siano importanti la frutta, la verdura e l’olio extravergine di oliva per la nostra salute.
La nutrizionista Iva Dorić ci ha portato in un viaggio nella storia della cucina mediterranea spiegando che essa è il risultato di secoli di amore per la semplicità, la qualità e la connessione con la natura. Dall’olio d’oliva al pesce e alle verdure fresche, ciascuno di questi alimenti racconta una storia di tradizione, cultura e salute.
A concludere il convegno scientifico è stato l’Ambasciatore d’Italia in Croazia S.E. Paolo Trichilo che ha ringraziato i presenti per il loro sostegno sottolineando che l’Italia e la Croazia sono legate non solo dalla geografia, ma anche dall’amore per il cibo, dalla cultura e dai valori che hanno in comune.
La parte finale della giornata è stata una vera festa per il palato. La degustazione di olio d’oliva, organizzata dall’azienda di famiglia Kotari, ha avvicinato ai presenti i segreti di quest’oro liquido. Tutti hanno avuto l’opportunità di assaggiare due varietà, una più dolce e l’altra più piccante, nonché di sentire storie sulla tradizione della coltivazione delle olive e sulla produzione di prodotti di alta qualità.
L’edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo di quest’anno ci ha ricordato ancora una volta che il cibo non è solo un carburante per il nostro corpo: è una storia di condivisione, salute e divertimento. L’odore delle olive, il suono degli uliveti al vento e i sapori dei cibi appena preparati trasmettono a tutti noi una parte dell’Italia.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto questa giornata speciale – in particolare al signor Vladimir Mihajlović e alla rivista Poduzetnik!