Lunedì 5 maggio è stata organizzata una tavola rotonda sul tema “Integrazione dei lavoratori stranieri nella società e nel lavoro”, un argomento di grande attualità e complessità, che comprende numerose sfide e opportunità sia per i lavoratori stessi che per i datori di lavoro. In un numero sempre maggiore di paesi (tra cui Croazia e Italia), l’integrazione dei lavoratori stranieri rappresenta una sfida fondamentale e una priorità. Per questo motivo, sono intervenuti gli esperti dell’Istituto di formazione VAŠ KOD, che hanno fornito ai presenti una panoramica dettagliata su come superare le differenze nel processo di integrazione dei lavoratori stranieri nella società e nel mercato del lavoro.

La tavola rotonda è stata condotta dai rappresentanti dell’Istituto di formazione VAŠ KOD, Ivan Crnov e Matija Kerepčić, che hanno illustrato ai partecipanti i programmi professionali volti a migliorare la formazione dei lavoratori, potenziare le opportunità di impiego e accrescere la mobilità professionale. Hanno sottolineato come l’apprendimento della lingua del Paese ospitante e la conoscenza dei diritti lavorativi e sociali siano elementi chiave per un’integrazione efficace nel mercato del lavoro. Attraverso corsi professionalmente strutturati, un approccio personalizzato e un insegnamento orientato alla pratica, il team di esperti di VAŠ KOD si impegna a fornire a ogni partecipante un’esperienza formativa che li aiuti a compiere il primo passo verso la carriera dei propri sogni.

VAŠ KOD offre un’ampia e qualificata selezione di programmi formativi, che vanno dall’acquisizione di microqualifiche fino alla preparazione per specifiche professioni. I programmi, che includono la formazione professionale, la preparazione all’assistenza alla persona o l’apprendimento linguistico, sono progettati con attenzione per facilitare l’inserimento dei partecipanti nel mercato del lavoro. Il team di formatori esperti lavora con dedizione alla creazione di un ambiente stimolante in cui ogni partecipante ha la possibilità di sviluppare competenze, fiducia in sé stesso e capacità professionali.
La tavola rotonda è stata preceduta dalla firma del Memorandum d’intesa tra la Camera di Commercio Italo-Croata e Confindustria Est Europa, federazione costituita nel 2010 come parte integrante del sistema Confindustria, con il compito di coordinare le attività economiche nell’Europa orientale, presentando alla comunità imprenditoriale italiana un approccio innovativo all’internazionalizzazione. Attualmente, la federazione conta circa 1000 aziende italiane associate che operano nella regione. L’accordo tra la CCIC e la CEE mira a rafforzare i rapporti industriali ed economici tra Italia e Croazia, offrendo supporto alle imprese che operano lungo l’asse Italia-Croazia.

Per la Camera di Commercio Italo-Croata, l’accordo è stato firmato dal presidente Aldo Di Biagio, mentre per Confindustria Est Europa la firma è stata apposta dal presidente Patrizio Dei Tos. Alla cerimonia di firma erano presenti anche l’Ambasciatore d’Italia in Croazia, S.E. Paolo Trichilo, il Console generale della Croazia a Milano, S.E. Stjepan Ribić, il responsabile dell’UniCredit International Center Italia, Alessandro Paoli, e il presidente del Comitato esecutivo dell’Unione Italiana, Marin Corva.

